A nord-ovest della grande isola Siciliana si alza il Monte Gallo, una montagna con diverse cime, la più alta è Santa Margherita con una imponente parete ovest, orientata ed aperta verso il mare con tante fessure, grandi diedri e placche ruvide.
Già 35 anni fa sono state aperte le prime vie, molte da Roby Manfrè Scuderi; le sue classiche ed altre vie si trovano sul sito www.sassbaloss.com.
Per i nuovi percorsi di arrampicata, sono stati scelti principalmente gli spigoli e le zone più ripide. Questo è un modo intelligente per evitare le zone dove ce c’è la crescita, sfortunatamente pronunciata, delle piante nella parete.
Un articolo interessante di Florian Kluckner per la genesi della via “Il Fifone”.
Le vie nuove:
Attacco:
Dal paese di Sferracavallo raggiungere la località Barcarello lungo la litoranea via omonima e
la casa con il numero civico 61, dove una stradina non chiusa da cancello (come quasi tutte le altre), da l’opportunità di salire fino al pendio sotto la parete.
Per tracce poco evidenti, a causa di un recente incendio che ha devastato tutto il pendio, procedere fino sotto l’evidente spigolo, sul quale sale la via Canto del Gallo, aggirarlo e proseguire in salita a dx verso la parete, nei pressi di un ex boschetto si trova l’attacco della via, placca grigia con cordini 5 mt in alto.
Proseguendo sulla dx si trovano gli attacchi di tutte le altre vie fino a giungere alla via Torre Silvia (scritta azzurra all’attacco).
ca. 30 minuti, download
Discesa:
NB: Percorso di discesa più semplice
In gennaio 2022 è stato scoperto un percorso di discesa più semplice che dopo la forcella tiene la sinistra invece che la destra:
Dalla forcella tenere la sinistra e scendere fino ai primi alberi. Poi proseguire, tenendo sempre leggermente la sinistra, prima costeggiando una parete di roccia e poi attraverso un bosco e un terreno roccioso. Infine si costeggia ancora una parete e si arriva al sentiero escursionistico attraverso un prato. (tutto segnalato da ometti)
Un disegno attualizzato e una descrizione più dettagliata segua.
Discesa precedente:
Su pendi erbosi verso sx (nord) fino ad forcella (ometto). Scendendo su traccia poco visibile su radure, poi traversando verso verso dx in direzione di uno sperone roccioso (direzione nord). Sotto la parete il sentiero diventa più visibile. Sul sentiero giù fino alla strada forestale vicino alla costa che riporta al punto di partenza.
ca. 60 minuti, download
Carta discesa precedente:
arancio: attacco, inizio nella via Barcarello
azzurro: discesa
